Sorico (CO), specie migratrice regolare ma con pochi individui
Fotografia Giovanni Fontana
Pian di Spagna (CO). L'Ibis sacro è una specie invasiva che può disturbare gli ecosistemi locali. È noto per predare uova di uccelli autoctoni, come i gabbiani o i trampolieri, e competere per risorse alimentari, mettendo a rischio la fauna indigena. In Italia, diverse autorità lavorano per monitorare e controllare le popolazioni di questa specie, spesso ricorrendo a strategie di gestione per limitare il suo impatto.
Fotografia Giuseppe Colombo
Dervio (LC), due aquile reali si sono agganciate con le zampe, questo comportamento è per motivi legati al corteggiamento e alla territorialità, atteggiamento noto come "lotta aerea" o "danza nuziale," è spesso parte di rituali di accoppiamento. Durante queste interazioni, le aquile si sfidano o si corteggiano, mostrando forza e agilità mentre si librano in aria e si agganciano brevemente con gli artigli.
In alcuni casi, questo comportamento può anche essere una forma di competizione per il territorio o per il cibo. È un momento spettacolare che dimostra la potenza e la grazia di questi maestosi uccelli.
Fotografia Giovanni Ferrari
Cogliate (MB), interessante osservazione fatta da Walter Sassi, autore anche del documento fotografico
Musso (CO), specie accidentale per la Provincia di Como.
Osservazione e fotografia di Giovanni Fontana
Rogeno (LC), specie poco comune per la provincia di Lecco
Osservazione Carlo Pedretti
Fotografia Giuseppe Colombo
Lago di Annone (LC)
Fotografia Enrico Viganò
Oasi LIPU di Cesano Maderno (MB), interessante osservazione essendo per la provincia una specie accidentale.
Fotografia Luigi Gennari
Lissone (MB), specie da pochi anni migratrice regolare per Monza e Brianza.
Osservazione e fotografia documentativa di Alberto Nava
Erbiola, Colico (LC), specie migratrice e nidificante regolare con pochi individui.
Fotografia di Roberto Brembilla
Oliveto Lario (LC), individuo del 3° anno
Osservazione, identificazione e fotografia di Enrico Viganò
Pusiano (CO), interessante osservazione a cura di Enrico Viganò autore anche del documento fotografico.
Parco Adda Nord in località Toffo a Calco (LC), ibrido tra Moriglione e Moretta tabaccata.
Fotografia Alfio Sala
Il CROS, insieme a
Lipu e WWF Lecco, ha voluto pubblicamente fare presente il proprio dissenso in
merito al progetto di fattibilità per la costruzione di una nuova strada
Agrosilvopastorale che collegherebbe la strada provinciale per Morterone,
tramite la Val Boazzo ai Piani d’Erna.
Il territorio interessato dalla ASP, a causa della sua
morfologia complessa, caratterizzata da versanti scoscesi e rocciosi, è da
sempre poco frequentata dall’uomo tenuto conto che la Val Boazzo, è una forra
piuttosto profonda che separa il Monte Due Mani dal complesso Pizzo
d’Erna-Resegone.
I lavori di costruzione di una strada e il successivo
utilizzo della stessa comporterebbero un notevole aumento del disturbo per la
fauna e una riduzione e frammentazione degli habitat.
Il comunicato stampa è stato pubblicato da diverse testate
online:
Fotografia Enrico Viganò.
Oliveto Lario (LC)
Dopo l'osservazione di due esemplari adulti di gavina siberiana nel mese di dicembre 2024 LINK, oggi si segnalano altri due esemplari adulti, differenti rispetto ai precedenti.
Osservazione e fotografia a cura di Enrico Viganò.
Individuo 1
Lissone (MB), per la provincia di Monza e Brianza questa specie è migratrice e svernante irregolare con pochi individui.
Osservazione di Angelo e Alberto Nava, quest'ultimo è anche l'autore della foto documentativa