GABBIANO REALE NORDICO 1° inverno, osservazione rara sul Lario, località Fiumelatte comune di Varenna (LC).
Alberto e Angelo Nava
GABBIANO REALE NORDICO
al 1° inverno di vita: riconoscimento
La prima caratteristica che balza all'occhio è l'aspetto generale di un
gabbiano reale al primo inverno ma uniformemente più scuro e bicolore.
Questo anche se aiuta non è sufficiente per determinare con certezza la specie in quanto anche gli
zafferani si presentano mediamente scuri al primo inverno ed in alcuni casi (rari) anche i "nostri"
reali.
Per distinguere con certezza il
nordico dallo
zafferano occorre osservare le primarie interne, chiare nel
nordico e scure nello
zafferano, e la base della coda molto "gocciolata" di scuro con fondo "sporco" a differenza di quella dello
zafferano che è molto più contrastata.
Il
nordico si distingue dal
reale per avere uno stadio di muta più arretrato, con tutte le terziarie e copritrici maggiori della prima generazione, nel
reale invece le terziarie e le copritrici maggiori interne si presentano della seconda generazione, cioè chiare, già a partire da ottobre.
Altra caratteristica che distingue il
nordico dal
reale sono le copritrici maggiori uniformemente barrate, regolari e pulite a differenza di quelle del
reale che sono disordinate e "sporche".
Infine le terziare del
nordico sono "notched" cioè "seghettate" o "intaccate" di bianco (anche se questa caratteristica non è sempre presente) rispetto a quelle del
reale e dello
zafferano che si presentano uniformemente scure.
30 dicembre, il "nordico" è ancora presnte.
( foto di Roberto Brembilla)
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Gabbiano mediterraneo e Gabbiano reale nordico |
8 gennaio 2013